Il servizio permette di richiedere la voltura di un’utenza del servizio acquedotto comunale
Il servizio è destinato agli utenti che intendono volturare un’utenza, già attiva o sigillata, a proprio nome.
La domanda può essere presentata da chiunque possegga un immobile nel territorio comunale sulla base ad un titolo idoneo che risulti già allacciato al servizio acquedotto comunale.
Il servizio permette di attivare una richiesta per volturare il servizio acquedotto comunale a proprio nome.
Per la presentazione telematica è necessario autenticarsi e procedere alla compilazione del modello.
Nella procedura è possibile provvedere all’annullamento di una marca da bollo da euro 16,00 (che il richiedente dovrà già avere a disposizione al momento della compilazione), procedere al pagamento guidato dei diritti di segreteria (euro 37,00) ed eventualmente della cauzione se dovuta e procedere poi all’invio della pratica direttamente al protocollo del Comune che ne rilascia ricevuta.
Per la presentazione in forma cartacea è presente il modello da scaricare, compilare e consegnare all’ufficio tributi. In questo caso la marca da bollo va applicata sull’originale da consegnare.
A seguito della presentazione della domanda il richiedente subentrerà al precedente intestatario nel contratto di somministrazione di acqua potabile per l’immobile indicato e, qualora l’utenza risulti sigillata, è autorizzato alla rimozione dei sigilli.
Se la pratica viene espletata on line dal portale del Comune è necessario avere una marca da bollo da euro 16,00. Nel caso di presentazione cartacea dell’originale in marca da bollo occorre allegare copia della carta d’identità del richiedente mentre il pagamento dei diritti e della cauzione (se dovuta) potrà essere effettuato in contanti o con bancomat direttamente presso il Comune.
